Riposa ora per essere più competitivo ad inizio stagione
di Alistair Castagnoli
La vigilia di una gara, di una
partita, di un esame è sempre un momento speciale. Lo si vive come un test,
come un evento che cambierà in modo radicale le nostre vite. Abbiamo lavorato
duramente per essere pronti. Abbiamo sudato spingendo il nostro corpo e la
nostra mente oltre ogni limite conosciuto aggrappandoci a ciò che dentro di noi
abbiamo di più caro per non mollare.
Ci siamo spinti sino allo sfinimento consapevoli
che alla fine tutto quello sforzo sarà ripagato.
E così accade.
Ogni stagione sportiva riassume in
se l'andamento della vita portando soddisfazioni e amarezze. Doni. Ogni gara ha
un solo vincitore, ogni campionato un solo campione. E gli altri? Gli altri
siamo noi. Quelli che a volte vincono. Che molto spesso perdono. Perdono una
gara, una partita. Ma non perdono se stessi. Quelli che capiscono che lo sport
“è una via verso una meta”*. Che sebbene esausti, svuotati, rotti, si svegliano
al mattino e riprendono ad allenarsi perché hanno compreso che anche il riposo
è un fondamentale attimo di crescita. Allo sforzo segue sempre la calma. E' un
ciclo.
Ci si allena, ci si stanca. Si
riposa. Le cellule si rigenerano. La capacità allenante aumenta. Al termine di
ogni allenamento, di ogni gara, di ogni stagione. I momenti in cui recuperare
sono molti e vanno colti. Non solo dagli atleti, ma anche dai coach, dai
manager sportivi. Tutti hanno bisogno di riposo per assimilare le lezioni dello
sport per la vita. Per presentarsi alla nuova gara diversi. Più preparati. Più
saggi. Affinché l'esito sia diverso. Affinché lo sport possa donarci ancora una
lezione.
Allenarsi richiede disciplina.
Riposare in modo allenante ne richiede ancora di più. Per questo è importante conoscere “il riposo” e tutte le sue sfumature. Per ricordarci che
la preparazione all'allenamento successivo inizia già durante l'allenamento
precedente e soprattutto nel momento in cui esso termina. Inizia nella pause.
Inizia con un'efficace piano di recupero.
Da noi l'augurio che la vostra estate, il vostro
allenamento e il vostro recupero vi portino lontano e vi ci portino migliori.
Clicca qui per leggere l'articolo
sul riposo e il recupero per migliorare la performance, legato a questa riflessione!
Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista Nuova
Atletica - Ricerca in Scienza dello Sport, N. 246, maggio/giugno 2014
(* Cit. da
Eugen Herrigel - Lo zen e il tiro
con l'arco)
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