Poule Promozione serie A2 – seconda di andata – presentazione Udine VS Pallacanestro Torino


Nuovo esordio in casa per lo Sporting Udine domenica 9 febbraio alle ore 18 contro la Pallacanestro Torino per la seconda gara della Poule Promozione.
Udine ci arriva dopo una sconfitta, pur avendo giocato una buona gara in casa della capolista (ancora imbattuta).
Torino dopo aver vinto contro la SGT.
Udine e Torino hanno ora gli stessi punti in classifica.


Classifica
Pun
PG
V
P
1
Paddy Power S.S.Giovanni
14
1
1
0
2
Querciambiente Muggia
10
1
1
0
3
Almo Nature NBA-Zena Genova
8
1
1
0
4
CalligarisTriestina
8
1
0
1
5
Pall. Torino
4
1
1
0
6
Il Ponte Milano
4
1
0
1
7
Velco Vicenza
4
1
0
1
8
Delser Udine
4
1
0
1

Anche se Torino ha un record di 7 vinte e 5 perse nella prima fase (Udine invece di 8 vinte e 4 perse).
Udine in casa ha vinto fin’ora 4 volte e perso 2 (contro Muggia e SGT, entrambe squadre che in classifica la precedono).
Torino in trasferta ha vinto a Cagliari (sia contro Virtus che Astro), a Biassono e a Genova; per un record di 4 vinte e 2 perse.
Partita difficile per Udine?
In parte, ma assolutamente da vincere per dare continuità alla buona performance di sabato a Sesto.

COME TORINO VINCE IN TRASFERTA (E UDINE PERDE IN CASA)

Torino in trasferta ha vinto tirando con il 44,3% da due punti, il 22,2% da tre punti e il 65,6% ai liberi. Nelle vittorie ha avuto una media di 38 rimbalzi totali (11 offensivi e 27 difensivi), 17,3 palle perse, 28,5 palle recuperate e 7 assist.
Udine quando perde tira con il 35,8% da due punti, il 26,3% da tre, il 67,5% ai liberi ed ha una media di 36,2 rimbalzi totali (11,2 offensivi e 24,9 difensivi), di 18,6 palle perse, di 19,1 palle recuperate e 5 assist.

COME TORINO PERDE IN TRASFERTA (E UDINE VINCE IN CASA)

Numeri non molto diversi nelle sconfitte in trasferta per Torino: 42,5% da due punti, 6,5% da tre punti, 76,9 % ai liberi, 38 rimbalzi (14 difensivi e 24 offensivi), 15,5 palle perse, 23,5 palle recuperate e 8 assist di squadra.
Udine quando vince lo fa con numeri migliori: 47,3% da due punti, 33,1% da tre, 67,7% ai liberi e ha una media di 38 rimbalzi totali (11,4 offensivi e 26,6 difensivi), 17,1 palle perse, 21,2 palle recuperate e 7 assist.

COME LEGGERE QUESTI DATI

Nelle sconfitte di Torino si nota una bassissima percentuale nel tiro da tre (segno di tiri affrettati, presi non in ritmo e da giocatrici che sentono molto la differenza del campo in cui giocano), un minor numero di tiri liberi tentati (22,5 nelle vittorie contro i 13 nelle sconfitte; segno che la squadra è meno aggressiva) e un maggior numero di tiri dal campo tentati (61,6 nelle vittorie contro i 68,5 nelle sconfitte; segno che la squadra perde il controllo del ritmo del gioco).
Quali accorgimenti tecnico-tattici può usare Udine per portare Torino a giocare il basket che la fa perdere e ad indirizzare fin da subito la gara verso la vittoria? Chiudere bene l’area, togliere ritmo all’attacco e fare un buon tagliafuori.
Come deve giocare Udine in attacco?
Con gioia!
Cercandosi, sostenendosi ed esprimendo il miglior basket che sa!
A parte questo, se Udine tiene Torino sotto i 32 rimbalzi totali non avrà problemi a vincere.

LE GIOCATRICI DI TORINO

Le rotazioni di Torino si limitano a 8 giocatrici che giocano dai 13 ai 33 minuti di media a testa. Coen , Quarta e Montanaro sono in doppia cifra per punti segnati: Coen (1990) 14,2 punti di media, 50% da due, 76,6% ai liberi, 6,1 rimbalzi di media; Quarta (1991) 14 punti di media, 41,7% da due, 73,9 ai liberi, 6 rimbalzi, 4,8 palle recuperate di media; Montanaro (1989) 11,5 punti di media, 39,2 da due punti, 64,7% ai liberi, 5,7 rimbalzi, 4,2 palle recuperate e 4 assist di media.
Le altre giocatrici danno il loro contributo: Salvini (1992) segna 8,7 punti di media, 57% da due e 5,7 rimbalzi; Domizi (1991) 6,7 punti, 34,8 da due, il 58,3 da tre (miglior tiratrice) e 70% ai liberi; Santuz (1985) 5,4 punti e 7,1 rimbalzi (miglior rimbalzista).
Squadra e giocatrici pericolose, da non sottovalutare, ma nemmeno da temere.
La migliore Udine può giocare una buona gara e portare a casa la vittoria.
Come?

UDINE

Udine ha un’occasione da non sprecare! Può e deve fare una gara matura e convincente!
Se non pensa alla promozione e si lascia prendere dal gioco, ha la possibilità di far fare esperienza alle giovani del vivaio, divertire il pubblico e crescere come squadra.
Tatticamente dovrà limitare le giocatrici avversarie e farle giocare nelle zone del campo dove non sono a proprio agio. Dovrà prendere i rimbalzi e proteggere l’area. Dovrà attaccare di squadra e caricarsi ad ogni tripla segnata e ad ogni palla recuperata! Dovrà avere più energia e volontà di Torino (che sarà anche stanca per la trasferta).

COSA DEVE FARE UDINE PER VINCERE

MANCABELLI: rimanere positiva e avere la consapevolezza che le grandi cose sono fatte da piccole cose.

POZZECCO: sperando abbia recuperato completamente dalla malattia (probabile che parta dalla panchina), semplicemente essere ciò che è: un’ottima tiratrice e realizzatrice. Non cercare di fare il play se farlo toglie efficacia alle sue doti di attaccante. Non saltare quando difende gli 1v1.

DE GIANNI: avere continuità e spalmare la sua energia sui 40 minuti. ENERGIA!

VICENZOTTI: avere sempre la faccia della vittoria, non forzare e aspettare gli spazi per giocare gli 1v1.

MIO: continuare a prendere i tiri e essere una presenza a rimbalzo tenendo le braccia alte.

DA POZZO: aumentare il suo tasso di attività fisica cosicché i limiti tecnici vengano mascherati dalla sua efficacia.

DE BIASIE: dimenticare la brutta gara di sabato, prendersi i suoi tiri e guadagnare il liberi.

CORTOLEZZIS: giocare leggera, con energia e aspettare che il gioco arrivi a lei.

CLEMENTE: fare canestro ad ogni occasione.

BOSIO: portare ordine e fantasia.

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