Campionato di serie A2 poule promozione – prima giornata d’andata (giocata sabato 1 febbraio 2014)


Paddy Power S.S.Giovanni (14 punti) – Sporting Udine (4 punti)  64 – 48 (19-16; 31-26; 54-37)

Prima partita della Poule Promozione, che vedeva Udine impegnata sul duro campo della capolista imbattuta Sesto San Giovanni, prima sconfitta, ma anche prima gara da cui trarre indicazioni positive sul futuro.
Udine parte con la giovane Cortolezzis in quintetto al posto dell’influenzata Pozzecco, ci prova e dà vita ad una partita vera di cui può dirsi soddisfatta.
Ne esce sconfitta, ma l’andamento della gara ha dimostrato che le nostre previsioni non erano state errate (vedi http://parliamodibaskete.blogspot.it/2014/01/poule-promozione-serie-a2-prima-di.html).
Udine ha infatti a lungo impensierito la squadra lombarda, rimanendo in partita nel punteggio, con il carattere, con gli attributi e soccombendo solo negli ultimi 15 minuti.
Le under Cortolezzis e Mio hanno giocato finalmente minuti formativi, durante una partita dal punteggio incerto e contro una squadra molto competitiva.
Tutti fatti che fanno ben sperare per il proseguo della stagione.

LA GARA

Udine parte con la faccia giusta e al 4’ si trova avanti 5-4 grazie a Mancabelli e De Gianni (2/2 da due punti). Sesto si sveglia e con un 4-0 si porta avanti 8-7 (ancora De Gianni per Udine). Negli ultimi 4 minuti Sesto prova la fuga, ma Cortolezzis, De Gianni e Clemente pescano 3 triple importanti che tengono Udine in scia. 19-16 al 10’ con Udine che ha già 9 punti (3/3 da due e 3 rimbalzi) da De Gianni.

Il secondo quarto si apre con De Biase (2 punti ma 0/4 da tre), Cortolezzis (2 punti nel quarto e 5 nel primo tempo) e Vicenzotti (6 punti consecutivi nel quarto) che rispondono colpo su colpo al talento di Arturi (11 punti, 4/4 da due e 1/2 da tre all’intervallo). Udine non si smarrisce e riesce anche a limitare il talento avversario Zandalasini tenuta a 2 punti con 1/4 da due e 4 soli rimbalzi. Il punteggio è 31-26 per Sesto all’intervallo, ma Udine c’è e l’atteggiamento è buono.

L’inizio del terzo quarto purtroppo condiziona Udine: Sesto in 3 minuti si porta vanti di 10 punti (40-30 al 23’) nonostante De Gianni e Vicenzotti si diano da fare. L’impegno c’è e Mancabelli, Cortolezzis e Da Pozzo confezionano 5 punti, a cui Sesto però risponde con 14. 54-37 per Sesto al 30’.

Non tutto è perduto. De Biase, che è stata la migliore di Udine nelle due precedenti gare, è a 0/6 da tre e quindi tutti si aspettano una sua zampata nel finale. Mancabelli può ancora dare il suo contributo offensivo e la rimonta sembra ancora possibile.
Sesto però sa come vincere e sa come si conduce una gara: Arturi è impressionante: 22 punti con 6/6 da due, 2/4 da tre, 4/5 ai liberi , 3 assist, 5 recuperi e 5 falli subiti.
Vicenzotti segna 4 punti in apertura di quarto, ma Sesto ricorre alla panchina e amministra il vantaggio.
Al 35’ Udine si trova immeritatamente sotto 61-41. Mancabelli e Cortolezzis non ci stanno e confezionano 6 punti d’orgoglio.
Il punteggio finale dice 64-48 per le lombarde.

COME SESTO HA VINTO

Sesto ha rispettato le previsioni tirando 18/40 da due, 6/16 da tre e 10/15 ai liberi, ma soprattutto ha giocato un basket fatto di 8 assist contro i 0 di Udine. 
Sesto gioca di squadra, tiene i minutaggi di tutte e 10 le giocatrici (comprese le UNDER!) tra i 16 e i 23 minuti e, più di tutto, è convinta di vincere perché trova conferme tecniche in campo.
La prova di Arturi è stata da manuale. Oltre a lei tutte hanno dato un contributo sostanziale: Gambarini (12 punti, 6/12 da due e 3 rimbalzi), Mazzoleni (11 punti, 1/2 da due, 2/3 da 3, 3/4 ai liberi, 7 rimbalzi e 4 assit), Berretta (5 punti e 7 rimbalzi) e Giorgi ( 2 punti e 7 rimbalzi) sembrano giocatrici di complemento ma invece sanno giocare in modo selettivo e efficace.
Il talento Zandalasini ha invece deluso le aspettative, merito anche della buona difesa udinese: 6 punti e 6 rimbalzi per lei.

COSA UDINE HA FATTO DI BUONO PER IL SUO FUTURO

Udine ha giocato ed ha tenuto il campo a testa alta. E’ rimasta in partita contro la prima della classe. Ha fatto fare esperienza a due under. E, se lo comprende, ha messo via importanti lezioni per il futuro.
La più importante potrebbe essere quella di imparare da Sesto a come valorizzare tutte le sue Under.
Totis (1995), Bosio (1994) e Da Pozzo (1995) hanno giocato complessivamente solo 12 minuti (contro i minutaggi significativi di tutte le under di Sesto dove, la under che ha giocato meno – Galli –  ha comunque giocato ben 16 minuti!).
Trovare il modo di fare diventare efficaci tutte le giocatrici under che si allenano e giocano in serie A da anni, deve essere un imperativo per la società, ricordando che la under che sta rendendo di più (Cortolezzis) è anche l’unica che la scorsa stagione si è allenata e ha giocato in serie C.

UDINE E IL TIRO

Udine purtroppo paga la sua solita imprecisione al tiro. 12/35 da due e 4/22 da tre. Cifre insufficienti se si vuole davvero vincere. Non ce ne voglia nessuno, ma questo è da sempre il punto debole della società. Da Abignente a oggi, tutte le squadre hanno sempre avuto pochi punti nelle mani e tirato con basse percentuali. Qualcosa lo staff deve fare per cambiare questa statistica.

IL QUINTETTO DI UDINE

MANCABELLI: un po’ imprecisa in fase realizzativa, difende e si impegna dando il suo contributo. La vera Elisa ancora deve venire fuori.

CORTOLEZZIS: che fosse la più pronta e futuribile lo avevamo già notato in occasione della prima amichevole giocata a settembre (vedi http://parliamodibaskete.blogspot.it/2013/10/prima-amichevole-per-lo-sporting-club.html). Arianna ha energia e voglia contagiose. Sa come diventare efficace quando aspetta che il gioco venga a lei. 10 punti in 38 minuti, il 75% da 2, il 33,3% da tre, il 100% ai liberi, 4 recuperi e 6 rimbalzi! Brava!

VICENZOTTI: presente. Risponde quando serve. 16 punti, 6 rimbalzi e una prova matura. Capitano!

DE GIANNI: partenza a razzo (9 punti il primo quarto) e poi si spegne. Peccato. Continuità!

MIO: 25 importanti minuti e 6 rimbalzi. Si prende 4 tiri senza avere successo, ma il fatto che abbia giocato molto è positivo. Deve far sentire la sua presenza.

LA PANCHINA

DE BIASE: paga una serata storta nel momento in cui la squadra avrebbe avuto più bisogno del suo contributo. Con la solita De Biase forse Udine avrebbe potuto sperare fino alla fine. Cifre negative per lei: 2 punti, 1/3 da due, 0/7 da tre, nessun libero tirato e 4 perse. Niente di preoccupante. Sara sa giocare a basket.

DA POZZO: 6 minuti e 1 punto. Purtroppo la Eva delle prime partite sembra un ricordo lontano.

CLEMENTE: 8 minuti e 3 punti. Chiude con 1/5 al tiro, ma l’importante è che si sia presa i 5 tiri!

BOSIO: 5 minuti.

TOTIS: 1 minuto.

CLASSIFICA POULE PROMOZIONE


Classifica
Pun
PG
V
P
1
Paddy Power S.S.Giovanni
14
1
1
0
2
Querciambiente Muggia
8
0
0
0
3
Almo Nature NBA-Zena Genova
8
1
1
0
4
CalligarisTriestina
8
1
0
1
5
Il Ponte Milano
4
0
0
0
6
Pall. Torino
4
1
1
0
7
Velco Vicenza
4
1
0
1
8
Delser Udine
4
1
0
1



RISULTATI PRIMA GIORNATA

Almo Nature NBA-Zena Genova
Velco Vicenza
64-55
Paddy Power S.S.Giovanni
Delser Udine
64-48
Piramis Torino
CalligarisTriestina
66-60
Il Ponte Milano
Querciambiente Muggia
2/2/14 Ore 18:00


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