Sporting / School Udine (13-2) –
Isontina Fogliano (1-14) 75 – 35 (18-6; 40-15; 58-25)
Udine non si ferma!
Scontata e facile vittoria della Serie
B Sporting / School che continua la sua inarrestabile marcia verso la
Serie A3 e mantiene il primo posto in classifica insieme al Basket
Club Bolzano vincente a Monfalcone.
Vittoria corale a cui tutte le
giocatrici a referto hanno contribuito e vittoria che ci spiega la
differenza tra le due società.
Fogliano è una storica e solida
società che questa stagione ha fatto una scelta coraggiosa: giocare
con un gruppo molto giovane. Una scelta che negli anni pagherà,
perché quando si decide di investire sul proprio vivaio – cercando
anche collaborazioni interessanti con altre società – i risultati
magari arrivano dopo, ma arrivano e hanno il sapore della conquista
meritata e sudata.
Discorso diverso per il Baschet School,
società neonata che insegue la promozione e quindi è andata sul
sicuro mettendo insieme una squadra di veterane di serie superiori
che si divertono a giocare. Peccato constatare quindi che le under
sul referto udinese siano solo due e giochino partite poco formative
da un punto di vista caratteriale. Evidentemente l'obiettivo è la
vittoria e non la crescita delle giovani del vivaio.
Come dicevamo, due squadre
profondamente diverse, due filosofie societarie diverse, ma due
squadre che onorano sempre il campo dando il meglio per inseguire
ognuna il proprio obiettivo.
Della “gara” non c'è molto da
dire: il punteggio parla da solo e Fogliano era anche priva di tre
giocatrici interessanti. Udine detta i ritmi, gioca veloce. Fogliano è generosa e ci mette tutto quando ha.
Valentina BLASONE riassume così quanto
accaduto: 'Partita, quella contro Fogliano, che già dai primi minuti
si è svolta a nostro favore; infatti siamo subito riuscite a
concretizzare un vantaggio che ci ha permesso poi di gestire la
partita, anche dal punto di vista dei cambi, arrivando alla fine a
conquistare due punti preziosi, contro una squadra che comunque ha
giocato con convinzione, nonostante le assenze di alcune giocatrici
importanti.'
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