Campionato di serie A2 – terza giornata di ritorno (giocata domenica 15 dicembre 2013)


Sea Logistic Valmadrera (2-7) - Libertas Sporting Udine (6-2)  39-52 (13-17; 26-29; 30-45)

Udine vince in trasferta! Udine consolida il primo posto in compagnia di Muggia. Udine vola verso la seconda fase senza soffrire troppo e dimostrandosi una tra le prime della classe.
Udine vince e vince senza Rebane ancora ferma per l’infortunio alla caviglia di una settimana fa. Non fa testo il fatto che la squadra udinese stia praticamente giocando contro squadre di serie B, perché questo non toglie meriti alla sua capacità di imporsi.

LA PARTITA

Dopo i primi due quarti equilibrati (13-17 il primo quarto, 26-29 il secondo con tripla del vantaggio di De Biase nell’ultimo minuto), Udine prende il largo nel secondo tempo e vince 52-39 senza faticare poi troppo.
Valmadrera è capace di segnare solo 4 punti nel terzo quarto (che terminerà 30-45), contro i 16 di Udine. Certo che vincere contro una squadra che segna 4 punti in 10 minuti e tira con il 28,2% da due punti e il 18,8% da tre punti, non è cosa di cui vantarsi, ma la responsabilità non è certo della squadra udinese che è costante nel fare quanto basta per vincere queste gare.
A Udine è sufficiente un 33,3% da due punti e un 20% da tre punti  per sconfiggere Valmadrera e fare una bella figura.
Valmadrera realizza solo 14 canestri dal campo. Meno di 4 a quarto. E parliamo sempre di serie A.
Udine è capace di realizzarne 18, un po’ più di 4 a quarto, ma sono sempre cifre imbarazzanti se pensiamo al livello. Drammatiche se pensiamo che queste squadre si allenano 4 volte la settimana per fare canestro. Naturalmente esiste la difesa che tenta di impedirglielo, ma che una squadra di serie A non riesca a segnare più di 5 canestri a quarto è grave, secondo noi. La responsabilità è di tutti, dagli staff alle giocatrici: se queste non hanno il mindset giusto, fanno fatica a fare qualsiasi cosa in campo (e chiunque abbia lavorato nel femminile lo sa bene!).
Le statistiche di Udine dicono 47 rimbalzi totali e 27 palle recuperate. Dicono 5 stoppate date e 11 assist. Statistiche confortanti nonostante il basso livello dell’avversario.
Vittoria, speriamo morale e speriamo ancora più unione in un gruppo che sostiene che il segreto delle vittorie nasca proprio dal rapporto tra di loro.

IL QUINTETTO DI UDINE

MANCABELLI: 32 minuti e 2 punti. 2 rimbalzi e 5 recuperi. Non abbiamo elementi per stabilire se la crisi stia passando.

POZZECCO: 6 palle perse (testimoniano la sua scarsa capacità di scegliere), ma anche 3 assist! Miracoli di Natale evidentemente. Ennesima serata però insufficiente al tiro dove realizza un 4/12 complessivo (0/4 da tre punti). Avrà forse difeso (anche se visto il passato ne dubitiamo) perché è comunque stata in campo 35 minuti.

VICENZOTTI: 16 punti in 32 minuti! 4 rimbalzi e 4 assist. Pesano solo le 6 palle perse, ma il capitano deve aver giocato da capitano per raccogliere cifre di questo tipo. Le sue prestazioni in trasferta sono sempre migliori di quelle casalinghe.

MIO: senza Rebane e con Da Pozzo non al meglio, lo staff si ricorda di Mio! 13 minuti, 2 punti e 3 rimbalzi. Speriamo non sia solo un episodio.

DE GIANNI: 35 minuti, 8 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate. Ha fatto il suo.

LA PANCHINA

DE BIASE: male da due punti (1/7) ma bene da tre punti (3/7). 12 punti in 22 minuti sono un ottimo score. Sara sa giocare a basket e il suo contributo trova sempre il modo di darlo.

DA POZZO: 12 minuti e 8 rimbalzi. Probabilmente non è ancora al meglio.

CORTOLEZZIS: 13 minuti, 4 rimbalzi e 2 palle perse. Di solito Arianna si dà un gran da fare e ha un ottimo atteggiamento. Non avendo visto la partita non lo possiamo sapere, ma ci scommettiamo.

BOSIO: non c’è CLEMENTE e lo staff fa esordire Valentina BOSIO. Finalmente! Valentina è un vero play con punti e assist nelle mani. Gioca 6 minuti prendendo un rimbalzo e recuperando un pallone. Speriamo si solo l’inizio per lei!

REBANE: ancora non disponibile.


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