Campionato di serie B - semifinale PLAY-OFF Udine - Pall. Bolzano – gara 1 (giocata martedì 8 aprile)

Sporting/School Udine – Pall. Bolzano 58-55 (17-13; 35-22; 44-35)

Verdetto e nostra previsione ampiamente rispettati! Udine vince senza difficoltà e senza lasciare chance alla Pall. Bolzano che forse non si aspettava di affrontare una squadra così completa.

Udine, già team di livello superiore di suo, in chiave play-off si è rinforzata ulteriormente con l'inserimento di Pozzecco (play titolare della squadra gemella di serie A2) e Mio (lunga che gioca nella squadra gemella di serie A2).
Non che fosse necessario per vincere, ma visto che i regolamenti lo consentono, Udine non fa altro che applicarli.

Gli inserimenti funzionano e permettono a Udine di usufruire di rotazioni ancora più ampie.
Pozzecco – affidabile tiratrice da 3 punti – e Mio – giocatrice d'area efficace – danno a Udine quel qualcosa che prima mancava a livello di roster.
La differenza con la serie A2 si nota subito, tanto che entrambe le ragazze si trovano immediatamente a proprio agio in serie B. Pozzecco dimentica presto le sue incertezze in play-making grazie alla poca pressione che riceve e ai tempi maggiori per prendere decisioni. Mio beneficia della maggiore libertà concessa dalle avversarie.
Oltre a loro, che hanno comunque gli occhi di tutti puntati addosso, non tradiscono le aspettative tutte le altre ragazze. Beltrame Martina in primis è autrice di una prova di alta categoria e Franco Marta dimostra tutta le sue abilità su entrambi i lati del campo.

Udine prende il comando della gara nei primi possessi e non lo lascia più. Bolzano arriva anche a meno 4 nel finale, ma Udine non è certo arrivata seconda per caso.

Udine spinge di più in attacco e in difesa. Riesce a fare canestro sempre e tira con buone percentuali da ogni posizione del campo. Non solo segna 6 triple (la difesa di Bolzano deve imparare ad accoppiarsi prima e a non concedere tutti quei metri alle tiratrici di Udine), ma riesce a togliere ritmo offensivo ad un attacco avversario che già di suo ne aveva onestamente poco (nonostante le 8 vittorie consecutive e il meritato terzo posto in classifica).
Il punteggio basso testimonia un ritmo offensivo altalenante in cui forse Bolzano pensava di trovare un alleato, ma affrontare Udine cercando di rallentare il gioco è un suicidio tattico che alla lunga non paga. Togliere ritmo offensivo alle giocatrici di Udine può essere, al contrario, una buona idea in chiave gara di ritorno.
La differenza alla fine la faranno le triple segnate e tentate e i rimbalzi. Udine eccelle anche in questo fondamentale grazie alla capacità di tutte le giocatrici – guardie in primis – di andare a rimbalzo.

Unica nota purtroppo negativa è il N.E. di Carlotta Rainis a cui non manca nulla per giocare in modo efficace a questo livello, ma che ora sarà penalizzata dall'arrivo di Pozzecco.
Buona la gara e la presenza dell'altra under Vanessa Sturma che sfrutta al meglio la manciata di minuti concessa.

Complimenti a Udine per questa facile vittoria! Sabato a Bolzano sarà più facile ripetersi che incappare in una serata storta.



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