Pall. Piramis Torino (5v-1s) – Sporting Udine (0v-6s) 54 – 48 (10-15; 24-26; 38-38)
Nonostante la bella gara Udine viene sconfitta. Ancora.
Purtroppo questa frase si sta ripetendo da un po’ troppi mesi e
siamo anche stanchi di scriverla. Perché le ragazze dello Sporting ci stanno
provando con impegno e serietà eppure sta benedetta vittoria manca ormai da 8
partite.
Manca nonostante le buone
prestazioni che Udine sta tirando fuori in una seconda fase molto più
impegnativa del previsto.
Sorda a chi gli piange addosso
(almeno così ci auguriamo), la squadra se la gioca fino in fondo anche in casa
di Torino che aveva bisogno di vincere per mantenere il quarto posto (ultimo
utile per i play-off).
Udine ci crede da subito e chiude
avanti il primo e il secondo quarto, ma si fa raggiungere nel terzo e superare
nell’ultimo quarto.
PRIMO QUARTO
La bella notizia è che Udine
parte con MANCABELLI, POZZECCO, CLEMENTE, MIO e VICENZOTTI, ossia con ben due
under in campo (siamo contenti per CLEMENTE le cui qualità ci sono ben note da
sempre) e parte molto bene: 0-4 in un minuto con Pozzecco e Clemente a
segno.
Risponde subito Torino con una
tripla (sarà 4/14 alla fine, ma tutte le triple sono arrivate quando Torino ne
aveva maggiore bisogno) 3-4 al 2’. Pozzecco segna altri 2 punti (2/3 da due per
lei alla fine) e Vicenzotti fa 1/2 ai liberi (4/6 ai liberi) per il 5-7 del 3’.
La gara è equilibrata è al 5’ Udine conduce 8-9 con altri 2 punti di Clemente.
Udine però tira in questi primi 5 minuti 4/11 da due contro il 2/6 di Torino e
cattura soli 5 rimbalzi contro gli 11 di Torino. Ma nonostante i numeri non
entusiasmanti Vicenzotti firma una tripla e un libero per l’8-13 del 7’. Gli ultimi
punti arrivano dalla lunetta. Torino fa 2/4 e Pozzecco fa 2/2: 10-15 al 10’. I
6 punti di Pozzecco e i 4 di Vicenzotti fanno ben sperare, ma purtroppo per
Pozzecco saranno gli unici punti e per aggiornare lo score di Vicenzotti
dovremo aspettare l’ultimo quarto.
SECONDO QUARTO
Torino parte forte e piazza un parziale di 8-0 a cui rispondono
Mancabelli da 3 punti e Mio da 2: 19-20 al 5’, con Udine che tira male: 5/19 da
2, 2/7 da 3. La partita è ancora punto a punto. Mancabelli, “Noah” Da Pozzo (6
rimbalzi totali per lei) e Cortolezzis tengono Udine avanti all’intervallo:
24-26.
Le medie di Udine però non
migliorano: 8/24 da 2 e 2/9 da 3.
TERZO QUARTO
Torino pareggia subito, ma De
Biase si ricorda che è una micidiale tiratrice da 3 e segna il 26-29 al 22’.
Torino non molla e impatta nuovamente con una tripla: 29-29 al 23’. Clemente
segna da 2, ma Torino risponde con un 4-0 e al 5’ il punteggio è 34-31 con
Udine che tira 9/28 da 2 e 3/12 da 3.
La crisi offensiva continua e in
quattro minuti solo Da Pozzo trova 2 punti: al 29’ Torino conduce 38-33 ma
Cortolezzis tiene vivi i sogni di Udine con una tripla allo scadere: 38-36.
Udine tira 10/30 da 2 e 4/13 da 3.
QUARTO QUARTO
De Biase piazza un 0-5 di contro
parziale (una tripla e 2 punti) per il 51-45 del
37’. In 3 minuti tutto può succedere! Vicenzotti segna ancora da 3 per il 53-48
ma è troppo tardi. Un libero di Torino fissa il punteggio sul 54-48. Peccato!
COME UDNE HA PERSO
Naturalmente la partita non
l’abbiamo vista e quindi proviamo ad analizzare le statistiche del sito della
Lega. Udine tira male dal campo: 11/37 da 2 e 6/17 da 3; e tira troppi pochi
liberi: 8/11. Al di là delle medie, che valgono fino ad un certo punto, ciò che
deve far riflettere sono i canestri segnati: Udine segna 6 canestri nel primo
quarto (ed infatti lo vince 10-15), 5 canestri nel secondo quarto (perso
14-11), solo 4 canestri nel terzo quarto (perso 14-10) e ancora solo 4 canestri
nell’ultimo quarto (perso 16-12). In totale, cioè in 40 minuti di gioco, Udine
segna 19 canestri (4,75 a quarto): troppo pochi per vincere e troppo pochi per
uno sport chiamato pallaCANESTRO.
Udine concede anche troppi
rimbalzi: 49 (ne cattura 35) sapendo che Torino vince sempre se prende 32 o più
rimbalzi). La difesa è anche stata onesta (sempre da un punto di vista
statistico) ma se la difesa non innesca l’attacco allora è fine a se stessa e
serve a poco.
COME UDINE PUO’ VINCERE
Sperando che lo staff di una serie A non abbia bisogno dei nostri consigli, ci permettiamo di ricordare una banalità: i tiri che entrano con maggiore percentuale sono quelli che i giocatori allenano di più e che hanno ritmo.
Sperando che lo staff di una serie A non abbia bisogno dei nostri consigli, ci permettiamo di ricordare una banalità: i tiri che entrano con maggiore percentuale sono quelli che i giocatori allenano di più e che hanno ritmo.
IL QUINTETTO DI UDINE
MANCABELLI: solo 18 minuti in
campo con 5 punti, 2/5 dal campo (1/1 da tre, ma brava a segnare la tripla nel momento del bisogno in risposta ad un parziale avversario di 8-0), 5 rimbalzi. Ma anche 3 stoppate subite, 3
palle perse e 4 falli commessi. Probabilmente non la sua partita.
POZZECCO 28 minuti e 6 punti. Ci
illude con una buona partenza (6 punti importanti nei primi 9 minuti e ben 4 assist) ma poi
non produce nulla per i restanti 21 minuti. Anche per lei 4 perse e 4 falli commessi. Continua la crisi da tre:0/2. Restano due gare per ritrovarsi.
CLEMENTE: 17 minuti e 6 punti.
Statisticamente la migliore delle guardie del quintetto. 3/6 dal campo, 1 palla
persa e 1 recuperata, 1 assist. Discreta ma positiva.
MIO: 25 minuti e 2 punti, 0
rimbalzi e 1 stoppata subita. Non abbiamo visto in che modo è stata impiegata,
ma ricordiamo di come sia micidiale se riceve a massimo 2 palleggi dal canestro
dove può mettere palla a terra e battere in 1v1 le pari ruolo o punirle con i
jumper dal mezzo angolo e dal gomito.
VICENZOTTI: 10 punti in 36
minuti. Il capitano tira 3/5 da 3, 4/6 ai liberi, prende 7 rimbalzi, recupera 2
palloni e distribuisce 3 assist, ma pesa lo 0/6 da due. Oltre a questo deve
cercare di dare il suo contributo con maggiore continuità nel corso di tutta la
partita.
LA PANCHINA DI UDINE
DA POZZO: 4 punti in 22 minuti.
“Noah” cattura 6 rimbalzi e commette però 4 falli.
CORTOLEZZIS: 19 minuti e 5 punti. Segna solo due canestri (i
play moderni devono segnare di più!) ma entrambi importanti per il morale della
squadra. Cattura 3 rimbalzi.
DE BIASE: 10 punti in 35 minuti. Partita dimessa. 2/6 da 3
punti e 2/3 ai liberi, 6 rimbalzi e 4 recuperi. Brava Sara!
VICENZUTTO: Non entrata
BLASONE: Non entrata
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